Umanità in Viaggio - Seconda Edizione 2019

18.03.2019

Il progetto ha avuto come tematica centrale quella del viaggio quale ruolo fondamentale nella storia dell'umanità con le fatiche e le opportunità che comporta, generatore di cambiamento e metafora esistenziale. Il progetto promosso dall'Associazione Interagire di Lurate Caccivio, Intesa Sociale Soc. Coop. Sociale, Associazione Genitori di Lurate Caccivio ha avuto come scopo quello di mettere in comune alcuni vissuti migratori dei richiedenti protezione internazionale della scrivente favorendo la conoscenza e la comprensione reciproca, il rispecchiamento interiore nonché la consapevolezza di una memoria che può essere condivisa.

L'intento è stato quello di consolidare quanto fatto l'anno scorso, presso la Scuola Secondaria di Primo Grado di Lurate Caccivio, in modo sperimentale, ovvero creare un progetto volto a difendere i valori costituzionali di solidarietà ed eguaglianza, lo spirito degli ordinamenti internazionali in materia di diritto d'asilo e la cultura del rispetto dei diritti umani, a contrasto della proliferazione dei razzismi e delle xenofobie.

Le giornate sono state quattro:

- La prima giornata divisa in due fasi è stata curata dalla volontaria Sig.ra Marina Tirendi che ha illustrato la storia delle migrazioni nelle fasi storiche fino ad oggi. La seconda fase tenuta dall'Avv. Serena Arrighi consulente legale per la Coop Intesa e membro dell'Osservatorio migranti di Como che ha fatto un excursus giuridico sulle condizioni del richiedente protezione internazionale, il titolare di protezione sussidiaria, lo status di rifugiato, ricorrenti ed appellanti.

- La seconda giornata è stata curata dal personale della Intesa Sociale Soc. Coop. Sociale. Quattro migranti unitamente al personale della cooperativa si sono fatti intervistare dai ragazzi delle terze media divisi in gruppi tenendo come tematica il viaggio, le motivazioni e le aspirazioni.

Nel dettaglio sono stati così suddivisi:

Niakhasso Moussa 01/01/1989 Senegalese unitamente alla Direttrice della Intesa Sociale la Dott.ssa Ersilia Foriglio hanno condotto il gruppo facendo particolare riferimento alla tematica del viaggio alle fatiche riportate al vissuto e mettendo in evidenza il carattere universale della mobilità umana e decostruendo gli stereotipi trasmettendo spunti di riflessione per comprendere la differenza culturale. Gli alunni hanno poi creato degli hashtag per racchiudere in poche espressioni quanto raccontando da Moussa, sono stati molto colpiti di come il giovane richiedente avrebbe potuto scegliere delle vie sbagliate durante il tragitto sino all'Italia e di come invece abbia sempre preferito l'educazione, lo studio la gentilezza verso il prossimo. In Italia Moussa attualmente frequenta la III Media a Como, ha superato i test di lingua A1, A2, B1 ed i corsi di formazione come cameriere ed uno tenuto a Milano come mediatore interculturale. Mousa fa anche del volontariato nel suo Comune accompgnando ogni mattina i bambini con il piedibus a scuola.

Balde Oumarou 18/04/1995 Senegalese unitamente all'operatore Dott. Andrea Buzzi hanno affrontato la tematica della ricostruzione del viaggio facendo un focus sul Senegal e sulla condizione giuridica del migrante in attesa di decisione della Commissione Territoriale. In modo particolare poi si è fatto riferimento a come il richiedente occupa il tempo in attesa della decisione e Balde ha spiegato come la Coop. Intesa ha progettato per lui un iter pedagogico fatto di inserimento scolastico, corsi di lingua A1,A2 , successivamente Terza Media, di corsi di formazione specifici e di volontariato.

Adem Ismail 20/11/1990 Sudanese unitamente alla Dott.ssa Alessia Garribba e l'operatore Sig. Chiocchi William hanno affrontato la tematica del paese di origine, facendo riferimenti alla durissima guerra civile. Si è passati poi ad affrontare a livello giuridico di che cosa comporta l'accettazione da parte della Commissione Territoriale della domanda del giovane concedendo la forma massima di protezione ovvero lo status di rifugiato. Attualmente Ismail dopo i corsi di formazione professionali e quelli di lingua ha trovato lavoro presso il Bar Tabacchi Noseda a Lurate Caccivio e vive in uno degli appartamenti per la semiautonomia gestiti dalla Coop Intesa Sociale.

Hakim Sameera 12/08/1984 Pakistana unitamente alla mediatrice Dott.ssa Federica La Fragola e dalla mediatrice interculturale Sig.ra Nazmie Akkawi hanno affrontato il tema del viaggio effettuato con il figlio di sette anni ed il padre e la madre. Attualmente Sameera ospitata in un CAS a Olgiate Comasco è volontaria nel suo comune effettua il piedibus con la madre e frequenta i corsi di lingua interni alla Coop e quelli del CPIA.

La metodologia pedagogica adottata per i lavori di gruppo si è basata su lezioni partecipate e dialogate, in cui gli alunni sono stati protagonisti dell'apprendimento attraverso lavori in classe e a casa.

Le tecniche utilizzate sono state il brainstorming, le tecniche rompighiaccio, la visione di video e immagini, l'ascolto critico delle testimonianze ed il coinvolgimento verbale attraverso stimoli di discussione.

- Nella terza giornata: i ragazzi della scuola divisi in gruppo hanno fatto una restituzione di quanto raccolto con l'aiuto del personale della cooperativa presentando ogni singolo ragazzo con l'ausilio di un cartellone rappresentando quanto avevano compreso e le curiosità su ogni singolo richiedente incontrato.

- Nella quarta giornata: Le associazioni e la Coop Intesa Sociale hanno organizzato una partita di palla avvelenata tra i migranti ed i ragazzi della scuola unitamente alla merenda. La giornata si è conclusa poi con la consegna degli attestati di partecipazione.

Gli Obiettivi del progetto sono stati molteplici e largamente raggiunti ovvero:

- conoscere e approfondire il fenomeno migratorio

- sensibilizzare gli allievi ad un dialogo con le culture altre

- presentare e far comprendere la legislazione in merito alla richiesta di asilo

- funzionamento delle Cooperative Sociali

- sviluppare la capacità di assumere il punto di vista degli altri

- riflettere sulle proprie abitudini e su quelle altrui

- acquisire consapevolezza di sé e dell'altro in un'ottica interculturale

- favorire il sorgere di una nuova percezione del concetto di cittadinanza in un'ottica di inclusività

- sviluppare il pensiero critico

- fornire stimoli per la condivisione di esperienze ed emozioni

- fornire strumenti per la progettazione di itinerari didattici di tipo interculturale